arrow drop search cross

http://cms.lagallerianazionale.com/mostra/domenico-morelli-immaginare-cose-non-viste/

  • home
  • mostre
  • eventi
  • educazione
  • what's on?
  • progetti
  • visita
  • stampa
  • biglietti
  • IT
  • EN
  • CH

La Galleria Nazionale e il percorso per la sostenibilità ambientale

WOMEN UP

Breve videostoria di (quasi) tutto

Un presente indicatico

La mappa della Galleria Nazionale

find us on
  • Time is Out of Joint

    10/10/2016-

  • Food Age. Food as Influencer

    31/03/2023-28/05/2023

  • Un presente indicativo

    09/02/2023-02/05/2023

  • Domenico Morelli. Immaginare cose non viste

    21/11/2022-29/01/2023

    Domenico Morelli. Immaginare cose non viste

    La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea inaugura la mostra Domenico Morelli. Immaginare cose non viste, a cura di Chiara Stefani con Luisa Martorelli.

    “Morelli era come il vero artista deve essere, cioè egli sapeva quello che non sapeva, e vedeva ciò che non aveva mai visto”. Così il pittore Eduardo Dalbono lo ricordava poco dopo la sua morte, evocando Le tentazioni di Sant’Antonio come esempio magistrale delle facoltà “intuitive e divinatrici” dell’artista.

    A quasi settant’anni dalla Mostra di disegni allestita nel 1955 da Palma Bucarelli a Valle Giulia, Domenico Morelli (Napoli, 1823-1901) torna ad essere protagonista nelle sale Via Gramsci della Galleria Nazionale, come già lo era stato, nel 1907. Era appena stato trasferito, da Napoli a Roma, il fondo costituito da opere grafiche, cartoni, bozzetti e dipinti rimasti nell’atelier dell’artista alla sua morte e acquistato dallo Stato: Francesco Jacovacci, allora Direttore della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, lo aveva parzialmente allestito all’interno di quattro sale di Palazzo delle Belle Arti a via Nazionale.

    La mostra è l’occasione per vedere un’ampia parte del ricchissimo ed eterogeneo fondo dell’artista insieme ad opere provenienti anche da altre istituzioni pubbliche o da collezioni private, con l’esposizione di una trentina di dipinti e 9 bozzetti, 9 sculture, un corpus di 48 tavolette a olio su legno con dipinti di paesaggio realizzati nella costa a sud di Napoli, un grande cartone a tecnica mista e una cospicua selezione di 160 opere su carta,  tra gli oltre 800 fogli appartenenti al fondo Morelli conservato dalla Galleria Nazionale.

    La gestazione dei dipinti di Domenico Morelli è un processo di continuo ripensamento delle soluzioni compositive ideate dopo un attento studio sul Vero, i cui singoli elementi vengono analizzati più volte, prima di raggiungere la versione ritenuta ottimale. Mentre il ventaglio di tecniche impiegate dall’artista su carta spazia dall’uso di grafite, carboncino, sanguigna e pastello – accompagnati in vari casi da lumeggiature a biacca, nonché dall’inchiostro bruno, spesso abbondantemente acquarellato – all’acquerello e alla tempera in varie tonalità, talvolta su tracce di matita, i bozzetti annullano nel colore l’attento studio grafico di ogni foglio ad essi preparatorio.

    Per la prima volta dall’inizio del secolo scorso, viene mostrata al pubblico la tela del dipinto incompiuto Il trovatore tra le monache, ambita a suo tempo dal mercante francese Jean-Baptiste Michel Adolphe Goupil e oggetto di un apposito intervento conservativo da parte degli allievi dell’Istituto Centrale per il Restauro. Dopo la pulitura, le preziose cornici dei dipinti appaiono nella varietà delle loro tecniche: intagliate e decorate a foglia di oro zecchino e argento meccato, a cui era stata aggiunta, in un caso particolare, l’applicazione di una striscia di tessuto sulla superficie lignea.

    Una serie di sculture in marmo, bronzo e terracotta di artisti dell’epoca – quali Alfonso Balzico, Adriano Cecioni, Giovanni Focardi, Giacomo Ginotti, Achille D’Orsi, Vincenzo Gemito, Domenico Trentacoste, Giuseppe Renda, Mario Rutelli – è messa in rapporto con i dipinti di Morelli attestandone, in alcuni casi, l’influenza. Varie opere su tela di altri pittori – Gioacchino Toma, Eduardo Dalbono, Achille Talarico, Gaetano Previati, Paolo Vetri -, e un pastello di Francesco Paolo Michetti, dialogano con le soluzioni compositive di Morelli. Il dipinto La leggenda delle sirene di Dalbono viene esposto per la prima volta a fianco della replica  di collezione privata che presenta un’interessante variante nella tavolozza dello sfondo.

    Dall’introspezione psicologica dei ritratti e dalle figure desunte dalla letteratura romantica europea – Il conte Lara, Lady Godiva, Torquato Tasso legge la Gerusalemme Liberata a Eleonora d’Este –  alle sofferte meditazioni su motivi legati alla religione cristiana – Gli ossessi, Il cadavere di Santa Maria Egiziaca rinvenuto dagli angeli, e I Monaci (o Venerdì Santo) -, Morelli passa alle ariose composizioni avvolte in un’aura di silenzioso mistero delle tele dell’ultimo decennio del XIX secolo: il Cristo nel deserto, il Pater Noster (o Il discorso della montagna) e Gli amori degli angeli. Nel frattempo, le soluzioni sempre più pittoriche di alcune opere grafiche documentano come il suo sguardo si indirizzi progressivamente verso l’Oriente – dove Morelli non si recò mai – manifestando un particolare interesse per i suoi costumi e per le pratiche legate alla religione mussulmana.

    Il dipinto con l’Imbalsamazione di Cristo anticipa, verso la fine del settimo decennio dell’Ottocento, gli scenari aridi e desolati de Le Marie che da lontano assistono alla crocifissione di Gesù (1898 ca.), del Giuda vede Cristo arrestato a Getsemani (1900), e del Cristo che veglia gli apostoli (1900): metafore della debolezza fisica e della solitudine umana, oltre che prefigurazioni di una condizione esistenziale contemporanea.

    share on:
    Domenico Morelli. Immaginare cose non viste

    Domenico Morelli. Immaginare cose non viste

    dal 21/11/2022 al 29/01/2023

    share on:

  • HOT SPOT – Caring For a Burning World

    24/10/2022-26/02/2023

  • Quanto Bentivoglio?

    17/10/2022-12/02/2023

  • Daniela Comani. YOU ARE MINE

    17/10/2022-12/02/2023

  • La Collezione Brandi Rubiu

    30/09/2022-06/11/2022

  • Carlo Montarsolo. Alta tensione tra passato e presente

    30/09/2022-06/11/2022

  • Capogrossi. Dietro le quinte

    20/09/2022-06/11/2022

  • The Important Thing

    24/07/2022-23/08/2022

  • Fabrizio Clerici. L’atlante del meraviglioso

    28/06/2022-02/10/2022

  • Chiara Bettazzi. Surplace

    05/05/2022-02/10/2022

  • VASCO BENDINI. OMBRE PRIME

    29/03/2022-19/06/2022

  • INTERTWINGLED – The Role of the Rug in Arts, Crafts and Design

    21/03/2022-04/09/2022

  • Primum Vivere – Ritratti poetici di Enzo Eric Toccaceli

    21/03/2022-08/05/2022

  • Ettore Spalletti. Il cielo in una stanza

    25/10/2021-27/02/2022

  • Emanuele Cavalli e la Scuola romana: attraverso gli archivi

    10/02/2022-20/03/2022

  • «Sobre sí mismo»: Franco Nonnis 1959-1965

    10/02/2022-20/03/2022

  • Poetica del semplice. Moda e design secondo Monica Bolzoni/Bianca e Blu

    14/12/2021-21/03/2022

  • Antonietta Raphaël. Attraverso lo specchio

    17/11/2021-30/01/2022

  • Cosmowomen. Places as Constellations

    21/06/2021-10/10/2021

  • Optical Vibes

    30/06/2021-17/10/2021

  • Reflections. Dino Gavina, l’arte e il design

    30/06/2021-17/10/2021

  • Anton Giulio Bragaglia. L’archivio di un visionario

    30/06/2021-01/11/2021

  • Io dico Io – I say I

    01/03/2021-05/06/2021

  • Out of focus

    08/03/2021-05/06/2021

  • Nazionalismo Domestico

    10/12/2020-12/02/2021

  • Breve videostoria di (quasi) tutto

    23/11/2020-02/05/2021

  • Wang Yancheng. Micro e macro

    13/10/2020-12/02/2021

  • Le opere e gli archivi. Mara Coccia e Daniela Ferraria

    18/06/2020-20/09/2020

  • A distanza ravvicinata

    18/05/2020-12/02/2021

  • Evergreen. Storia di Attilio

    04/02/2020-07/06/2020

  • Just measuring unconsciousness – Each Second is the last

    04/02/2020-07/06/2020

  • Notturno con figura. Primo corollario sulla vibrazione

    04/02/2020-13/04/2020

  • Robert Morris. Monumentum 2015–2018

    15/10/2019-01/03/2020

  • Connection Gallery – Invernomuto. Prima delle Sabbie

    15/10/2019-12/01/2020

  • Vanni Scheiwiller e l’arte da Wildt a Melotti

    18/10/2019-19/01/2020

  • Joint is Out of Time

    22/01/2019-03/11/2019

  • On Flower Power. The Role of the Vase in Arts, Crafts and Design

    16/07/2019-29/09/2019

  • Giuseppe Uncini. Realtà in equilibrio

    18/06/2019-29/09/2019

  • Ritratto di famiglia

    18/06/2019-29/09/2019

  • Connection Gallery – Andrea Mastrovito. Very Bad Things

    18/06/2019-29/09/2019

  • Carolina Saquel – polvere polvere polvere

    22/05/2019-02/06/2019

  • Lontano. Caio Mario Garrubba. Fotografie

    16/04/2019-02/06/2019

  • Impronte dell’Arte. 2RC 1963 ∕2018

    16/04/2019-02/06/2019

  • Ragione e Sentimento

    19/03/2019-03/07/2019

  • You Got To Burn To Shine

    05/02/2019-07/04/2019

  • Marina Malabotti fotografa. Uno sguardo pubblico e privato

    05/02/2019-31/03/2019

  • ILMONDOINFINE: vivere tra le rovine

    13/12/2018-23/01/2019

  • Mimmo Rotella Manifesto

    30/10/2018-10/02/2019

  • Giulia Napoleone. Realtà in equilibrio

    16/10/2018-06/01/2019

  • La verità è sempre un'altra - dialogo tra due collezioni

    20/09/2018-11/11/2018

  • BRIC-à-brac – The Jumble of Growth – 另一种选择

    17/07/2018-14/10/2018

  • Carlo Lorenzetti, Bruno Conte. Realtà in equilibrio

    19/06/2018-30/09/2018

  • I is an Other / Be the Other

    20/03/2018-24/06/2018

  • Looking forward. Olivetti: 110 anni di immaginazione

    20/02/2018-03/06/2018

  • Beat Generation. Ginsberg, Corso, Ferlinghetti. Viaggio in Italia

    16/02/2018-02/04/2018

  • Filippo Palizzi. L’universo incontaminato di un artista a metà ‘800

    15/12/2017-28/01/2018

  • Scorribanda

    23/01/2018-04/03/2018

  • Konrad Mägi

    10/10/2017-28/01/2018

  • Sensibile Comune – Le opere vive

    14/01/2017-22/01/2017

  • Palma Bucarelli. La sua collezione – Renato Guttuso. Un uomo innamorato

    03/10/2017-26/11/2017

  • È solo un inizio. 1968

    03/10/2017-14/01/2018

  • Corpo a corpo | Body To Body

    22/06/2017-25/09/2017

  • /Uncinematic. George Drivas

    22/06/2017-24/09/2017

  • Conversation Piece

    19/05/2017-17/09/2017

  • Genius Loci. Nel teatro dell'Arte

    04/04/2017-04/06/2017

  • Museum Beauty Contest diretto da Paco Cao. La mostra dei ritratti

    20/02/2017-01/05/2017

  • Guido Strazza - Ricercare

    07/02/2017-26/03/2017

  • Giacomo Balla. Un’onda di luce

    20/02/2017-26/03/2017

  • The Lasting. L’intervallo e la durata

    22/06/2016-29/01/2017

  • museo
  • contatti
  • Calendario eventi
  • lavora con noi
  • mediazione culturale
  • report e indagini
  • note legali
  • privacy
  • cookie policy
  • carta dei servizi
  • trasparenza
  • mappa del sito

La Galleria Nazionale su Google Arts & Culture

La Galleria Nazionale su Medium

copyright © 2018
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea viale delle Belle Arti 131 - 00197 Roma
T +39 06 322981 - gan-amc@beniculturali.it

copyright © 2018
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
viale delle Belle Arti 131 - 00197 Roma
T +39 06 322981 - gan-amc@beniculturali.it

logo-galleria-nazionale-nero ministero-per-i-beni-e-le-attivita-culturali
con il supporto di: