Giornata internazionale delle persone con disabilità

Giornata internazionale delle persone con disabilità
3 dicembre 2022

 

In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la Galleria Nazionale conferma il suo costante impegno nel promuovere iniziative ed eventi finalizzati al superamento delle barriere fisiche, cognitive, senso-percettive e culturali, all’insegna dello slogan “Un giorno all’anno tutto l’anno”.

Le attività in programma hanno lo scopo di consolidare il dialogo interculturale e la coesione sociale, nel segno di una progettualità partecipativa e multisensoriale, che favorisce la massima accessibilità all’interno del museo.

Per incrementare l’inclusione e garantire la riduzione delle disuguaglianze, nella prospettiva dell’Universal Design o Design for All la Galleria Nazionale organizza visite guidate in LIS – Lingua dei Segni Italiana, aperte a tutti.

 

Domenica 4 dicembre ore 10

La visita è rivolta agli adulti, sordi e udenti e sarà condotta da una guida udente affiancata da interprete LIS. L’incontro è realizzato in collaborazione con il Gruppo SILIS Onlus.

La Galleria Nazionale propone anche un programma di laboratori creativi e di visite tattili, realizzati in collaborazione con l’Associazione Museum e l’Unione Italiana Ciechi di Roma.

Le visite prevedono l’esplorazione tattile di alcune opere della collezione del museo e sono rivolte alle persone con disabilità visiva (non vedenti e ipovedenti) e ai loro accompagnatori.

Le visite, ideate per essere inclusive, sono rivolte a specifici target di pubblico, dai bambini agli adolescenti, agli adulti e sono focalizzate sul coinvolgimento e sull’interazione di tutti i partecipanti, sia con minorazione visiva, sia normovedenti.

 

Sabato 3 dicembre ore 9.30: laboratori creativi tattili condotti da Annamaria Scocozza. I laboratori sono destinati a persone con disabilità visiva.

Mercoledì 7 dicembre ore 9.30: visite tattili e tematiche rivolte agli studenti delle scuole secondarie, guidati da persone con disabilità visiva. Le visite sono realizzate in collaborazione con l’Associazione Museum.

Sabato 17 dicembre 2022 ore 10: visite tattili rivolte agli adulti, alle bambine e ai bambini e alle loro famiglie, sia con disabilità visiva, sia normovedenti. La visita è realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi di Roma.

 

Proseguono anche gli incontri del progetto L’artista sono io dedicati alle adolescenti e agli adolescenti in carico ai servizi psichiatrici.

Gli incontri, realizzati in collaborazione con il Dipartimento Salute Mentale Asl Roma 1 Servizio PIPSM, prevedono visite alle collezioni del museo, laboratori di scrittura creativa e di disegno di fronte alle opere d’arte.

Nel mese di dicembre, all’interno del progetto Mi nutro di arte, realizzato in collaborazione con Asl Roma 1 Santa Maria della Pietà e l’Associazione Fenice Lazio ODV, continueranno anche le attività dedicate alle adolescenti con disturbi del comportamento alimentare.  L’obiettivo finale è il rafforzamento dei benefici del percorso terapeutico anche attraverso iniziative educative e ricreative realizzate a stretto contatto con le opere d’arte, per stimolare la creatività, la motivazione e l’interesse.

In collaborazione con la cooperativa sociale “Mio fratello è filgio unico”, la Galleria Nazionale promuove attività educative e lo sviluppo di progetti volti a favorire l’accessibilità al patrimonio culturale da parte di ragazzi e ragazze con autismo.

Nel mese di dicembre continuano anche le visite dedicate alle persone con demenza e malattia di Alzheimer e ai loro accompagnatori. Il progetto La memoria del bello è realizzato in collaborazione con l’Associazione Alzheimer Uniti di Roma e la Delegazione di Roma del FAI.

Tutte le iniziative e gli incontri sono ideati e organizzati dal Dipartimento dei Servizi Educativi della Galleria Nazionale e sono gratuiti, inclusi nel biglietto di ingresso al museo. L’ingresso ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali è gratuito ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore, che dimostri la propria appartenenza ai servizi di assistenza socio-sanitaria.