Ciclo di incontri su Mirella Bentivoglio a cura di Nicoletta Boschiero

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In occasione della mostra Quanto Bentivoglio? a cura di Nicoletta Boschiero la Galleria Nazionale organizza un ciclo di incontri di approfondimento sulla figura di Mirella Bentivoglio, sul suo lavoro e sul suo immaginario.

Verranno proiettati documentari commentati dagli ospiti invitati, e appuntamenti a più voci per celebrare il centenario della nascita dell’artista, in un excursus pensato appositamente per renderle omaggio.

 

I prossimi appuntamenti

Ri-Materializzazione del linguaggio
Giovedì 26 gennaio, ore 17.30

Intervengono:
Nicoletta Boschiero, storica dell’arte e curatrice della mostra
Cristiana Perrella, storica dell’arte e curatrice
Andrea Viliani, storico dell’arte e curatore, Direttore del Museo delle Civiltà

La mostra Materializzazione del linguaggio, allestita nel 1978 ai Magazzini del Sale alle Zattere nell’ambito della 38ª Biennale d’Arte di Venezia, dava per la prima volta spazio al lavoro sul linguaggio di un’ottantina di artiste contemporanee. È stata l’esperienza curatoriale più importante di Mirella Bentivoglio e decisamente innovativa, come prima mostra collettiva di artiste ospitata alla Biennale, significativa del percorso artistico al femminile di quegli anni, argomento imprescindibile anche per l’edizione della Biennale 2022.

L’esposizione Ri-Materializzazione del linguaggio, curata da Cristiana Perrella e Andrea Viliani e accolta presso la Fondazione Antonio Dalle Nogare a Bolzano, ripropone attraverso una rilettura in chiave odierna quella straordinaria esperienza.

A chiusura della mostra dialogano Cristiana Perrella e Andrea Viliani con Nicoletta Boschiero.

 

Gli appuntamenti passati

GroviglIO
Mercoledì 16 novembre, ore 17.30

Intervengono:
Riccardo Boglione, critico d’arte
Nicoletta Boschiero, storica dell’arte e curatrice della mostra
Georgina Torello, professoressa associata di Letteratura Italiana (Universidad de la República, Uruguay)

Il documentario dal titolo Mirella Bentiviglio: groviglIO si inserisce nel progetto “Incontri sul Verbo visivo”, una serie di interviste ad artisti italiani realizzate da Riccardo Boglione e Georgina Torello. La video-intervista a Mirella Bentivoglio – inserita anche nel percorso della mostra – è stata girata nel 2006 ma ultimata solo di recente. Nel video l’artista racconta la sua formazione, il suo percorso verso la poesia visiva, le sue idee sulla “messa in scena” del linguaggio. Si tratta di una conversazione che non solo getta luce sulla sua poliedrica vicenda artistica, ad esempio attraverso l’analisi della celebre Storia di un monumento, ma rivela anche aspetti interessanti e curiosi della sua produzione.

La proiezione del film sarà seguita da una conversazione tra gli autori e Nicoletta Boschiero.

 

E=congiunzione
Giovedì 15 dicembre, ore 17.30

Intervengono:
Paolo Cortese e Francesco Romano Petillo, Gramma_Epsilon Gallery
Rosaria Abate, storica dell’arte (già assistente di Mirella Bentivoglio)
Manuela De Leonardis, critica d’arte de Il Manifesto

In dialogo con le artiste Francesca Cataldi, Anna Esposito, Gisella Meo, Patrizia Molinari, Renata Prunas

La cospicua presenza di un gruppo di artiste che hanno gravitato intorno a Mirella Bentivoglio offre l’occasione di approfondire il significato della lettera “E” in particolare della E congiunzione ripercorrendo il lavoro di Mirella come promotrice culturale e curatrice che si è impegnata delle donne artiste trascurate da un mercato governato – all’epoca, negli anni Settanta  – da regole di genere prestabilite. Oggi grazie anche alla militanza di Bentivoglio le artiste si muovono in uno spazio caratterizzato da un’apertura differente rispetto al passato come testimonia anche la galleria Gramma_Epsilon, impegnata nella promozione delle artiste legate a Bentivoglio e all’arte femminile.

Moderano la conversazione a più voci Rosaria Abate e Manuela De Leonardis.

 

“Uovo” come premessa e promessa
Mercoledì 11 gennaio, ore 17.30

Intervengono:
David Ventura, psicoanalista Società Psicoanalitica Italiana
Nicoletta Boschiero, curatrice mostra Quanto Bentivoglio?

In occasione della mostra dedicata a Mirella Bentivoglio nel centenario della nascita, mercoledì 11 gennaio 2023, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea organizza un incontro in collaborazione con la Società Psicoanalitica Italiana.

In una conversazione aperta, lo psicoanalista David Ventura e la storica dell’arte Nicoletta Boschiero dialogheranno sulle opere dell’artista Mirella Bentivoglio, in particolare quelle che fanno riferimento al linguaggio per allargare poi il campo di discussione su altri elementi che costituiscono per la psicoanalisi nuovi punti d’osservazione.

Si dice che lo zero sia un numero cardinale, che rappresenta l’insieme vuoto. È il numero intero naturale più piccolo, e anche un elemento neutro, è sia positivo che negativo. Senza dimenticare che posto alla fine di qualsiasi cifra è il segno che attribuisce un valore più o meno alto alla stessa e permette di esprimere numeri sempre più grandi, inimmaginabili consentendoci di misurarci col concetto di infinito e di eternità. È dunque il numero che – quando osserviamo l’opera di Bentivoglio – è utilizzato sia come numero sia come simbolo dell’uovo, centrale nella sua ricerca artistica. Il simbolo dell’uovo si riscontra in molte culture, è associato alla creazione, all’origine e alla nascita nel mondo.

Rappresenta un’immagine di valenza positiva, in quanto contiene in sé il miracolo della vita futura come lo zero rappresenta l’inizio, la partenza ma soprattutto la possibilità che apre a una trasformazione di sé nell’incontro con l’altro.

 

Uovo nella caverna
Mercoledì 18 gennaio, ore 17.30

Intervengono:
Mirco Santi, responsabile tecnico e co-fondatore di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia
Ilaria Bentivoglio, Archivio Mirella Bentivoglio

La proiezione del film L’uovo nella caverna, girato nel 1985, fa riferimento alla simbolica collocazione di un uovo di cemento all’interno della Grotta di Monte Cucco come ringraziamento alla Terra per aver risparmiato, nonostante vari terremoti, l’Ovo, un’opera del 1976, presente a Gubbio. Il film in Super8 è stato restaurato per l’occasione dal laboratorio della Fondazione Home Movies di Bologna, nata venti anni fa con l’obiettivo di salvare e trasmettere la documentazione audiovisiva inedita, privata e personale fatta di film amatoriali, sperimentali, indipendenti e documentari conservati dall’Archivio.

Un ampio e prezioso giacimento visivo per la storia italiana del Novecento, che progressivamente viene reso pubblico e messo a disposizione attraverso progetti, iniziative e collaborazioni. Come quella con l’Archivio Mirella Bentivoglio.

 

Dialoga con il responsabile del restauro della pellicola Ilaria Bentivoglio, figlia dell’artista e punto di riferimento per il suo Archivio.

 

La mostra Quanto Bentivoglio? sarà visitabile fino al 29 gennaio 2023