Martí Guixé X “On Flower Power” la webserie

  • Pubblicato da xister Reply Il 12 luglio 2019 alle ore 4:28 pm

Emoji, empatia, design. In una mini webserie di 5 video, Martí Guixé parla della mostra On Flower Power, di emoji, design, empatia e degli spazi non espositivi del museo.

Con On Flower Power. The Role of the Vase in Arts, Crafts and Design, a cura di Martí Guixé, la Galleria Nazionale esplora in modo radicale e anticonvenzionale il territorio ibrido in cui dialogano arte, design e artigianato.

La mostra rappresenta la prima occasione di confronto per la Galleria Nazionale con questi linguaggi in relazione all’arte contemporanea e si focalizza su un oggetto apparentemente neutro: il vaso di fiori.

 

The Role of the Vase in Arts, Crafts and Design

«Il vaso di fiori è basato su due cose: un oggetto artificiale che è la base e un oggetto naturale che è il fiore. Il primo è realizzato da un designer o sa un artigiano, il secondo può essere colorato e rappresenta la vita. Questa combainazione comporta che questo oggetto nuovo trasmetta empatia».
Martí Guixé

 

Trasformare il vaso di fiori da oggetto a soggetto

«La combinazione di colori e profumi del fiore e dell’artigianalità manuale del vaso sposta la dimensione del vaso di fiorni da oggetto a soggetto. Questa mostra decide di trattare così il tema».
Martí Guixé

 

Perché abbiamo bisogno di un emoji con il vaso di fiori

«Ci sono più di 10 emoji di fiori, un’urna, un’anfora e un buquet. Ma non c’è un emoji del vaso di fiori. Così ho decido di collezionare tutte le emoji di fiorni e unirle insieme in un unico nuovo emoji del vaso di fiori».
Martí Guixé

 

Gli spazi non espositivi del museo

La hall, il bookshop, alcuni arredi scritti a mano in carattere Bodoni, il bar e tutto lo spazio non espositivo della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea sono stati progettati da Martí Guixé.

 

I confini del design

«Il design come disciplina è cambiata molto negli ultimi 20 anni. Ora i designer non realizzano più oggetti utili per le persone, ma alcuni designer creano posizioni critiche».
Martí Guixé

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