- Il 10 giugno 2019 alle ore 6:30 pm
Connection Gallery è un progetto della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, a cura di Massimo Mininni, nato per promuovere il lavoro di giovani artisti, chiamati a realizzare un’opera site-specific per il museo. Il primo dei tre momenti dedicati ad altrettanti artisti italiani contemporanei, selezionati e abbinati ciascuno a un diverso curatore, è quello che inaugura il 17 giugno con Andrea Mastrovito, autore dell’intervento Very Bad Things, a cura di Ilaria Bernardi.
Il corridoio del Bazzani a ottobre 2016
Foto di Fernando Guerra
“Prove di sesto nello spazio più difficile della Galleria Nazionale, il corridoio del Bazzani. Non è necessaria la bussola: è situato a nord ed è una stella che brilla. Mi sarebbe piaciuto definirlo con un’equazione perché è uno spazio vettoriale, o con un codice alfanumerico perché è una combinazione che apre su un mondo che l’arte dischiude, continuando a preservarne il segreto. Come a trattenere sempre qualcosa per sé: la tensione all’inattingibile, all’inafferrabile; la certezza di una finitudine e, al tempo stesso, l’intuizione dell’infinito. Bisogna attraversare il corridoio, bisogna passarvi attraverso, guidati da magnifici vettori: le artiste e gli artisti che con i loro progetti e le loro opere trasformeranno lo spazio rendendolo una capsula magica grazie alla fitta rete di connessioni e alla capacità di esaltare la dimensione metaforica della sua funzione architettonica.
Galleria e corridoio sono due parole che condividono una certa sinonimia, un campo semantico; entrambi sono luoghi da attraversare e, se il secondo permette il collegamento di spazi all’interno della Galleria Nazionale, quest’ultima è un punto focale, un insieme di quote e di velocità che definiscono possibili traiettorie per collegarsi con il mondo là fuori, quel fuori di cui facciamo parte e che per essere visto ha bisogno di uno sguardo sbilenco e fuori di sé.”